Il fiuto del cane può avvertire della presenza
Genova - Cani in grado di riconoscere i malati di tumore alla prostata. Per il momento si tratta di una sperimentazione ma al Centro Cinofilo Nazionale, in provincia di Grosseto, l'addestramento dei cani è già iniziato e mostra già enormi progressi e consente un forte ottimismo.
I cani vengono addestrati a riconoscere con l'olfatto un particolare enzima presente nell'urina dei malati di tumore alla prostata.
La capacità di avvertire odori dei cani è risaputa e sembra che gli animali sotto addestramento riescano ad avvertire e segnalare quantitativi di enzimi davvero millesimali, paragonabili ai test compiuti nei laboratori ma con enorme risparmio anche dal punto di vista economico.
L'idea è quella di compiere un primo screening utilizzando gli animali su un campione piuttosto allargato per poi sottoporre ai test diagnostici "tradizionali" le persone eventualmente segnalate dal fiuto infallibile dei cani.
I cani vengono addestrati a riconoscere con l'olfatto un particolare enzima presente nell'urina dei malati di tumore alla prostata.
La capacità di avvertire odori dei cani è risaputa e sembra che gli animali sotto addestramento riescano ad avvertire e segnalare quantitativi di enzimi davvero millesimali, paragonabili ai test compiuti nei laboratori ma con enorme risparmio anche dal punto di vista economico.
L'idea è quella di compiere un primo screening utilizzando gli animali su un campione piuttosto allargato per poi sottoporre ai test diagnostici "tradizionali" le persone eventualmente segnalate dal fiuto infallibile dei cani.
Nessun commento:
Posta un commento